(Teleborsa) -
Piazza Affari è fra le borse migliori oggi in Europa, chiudendo in frazionale rialzo, grazie anche a tematiche tutte interne ed al fermento fra le blue-chips per speculazioni di M&A.
I mercati sono rimasti paralizzati per tutta la seduta, in attesa del
discorso del presidente eletto americano Donald Trump. Sul fronte macro, agenda scarna, salvo i
dati sulla produzione del Regno Unito e
le scorte di petrolio USA, cui il petrolio ha reagito con un rialzo del 2,38%.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,053. Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,87%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,54%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,21%, poco mossa
Parigi, che mostra un +0,01%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,32%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 21.247 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,86%), come il FTSE Italia Star|M,indice dei titoli del segmento STAR (0,5%).
Nella Borsa di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,57 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 2,34 miliardi della seduta precedente; mentre i contratti si sono attestati a 292.942, rispetto ai 263.441 precedenti.
Tra i 218 titoli scambiati sul listino milanese, 121 azioni hanno chiuso la seduta odierna in rialzo, mentre 84 hanno portato a casa una flessione. Poco variate le restanti 13 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Media (+4,23%),
Chimico (+2,50%) e
Automotive (+2,16%). Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
Viaggi e intrattenimento (-0,91%) e
Banche (-0,73%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Mediaset, che mostra un fortissimo incremento del 5,87%,
sui rumors di offerta da parte di Vincent Bollorè.
Svetta
Banca Mediolanum che segna un importante progresso del 4,06%, grazie ai solidi dati della raccolta.
Vola
Moncler, con una marcata risalita del 3,24%.
Brilla
Fiat, con un forte incremento (+3,15%).
Le più forti vendite sulle banche:
Banca Popolare dell'Emilia Romagna ha terminato le contrattazioni in calo del 2,42%,
Banco BPM del 2,23% ed
Unicredit del 2,01%.
Soffre
Italgas, che evidenzia una perdita dell'1,37%.