(Teleborsa) -
Wall Street parte in retromarcia, come ampiamente atteso, risentendo di
una serie di deludenti dati macro. In particolare ha deluso il
report di ADP sul mercato del lavoro, che ha evidenziato un aumento di 158 mila occupati nel settore privato USA, risultando
inferiore alle attese di 185 mila unità.
Il rapporto tradizionalmente precede il Job report, in uscita domani, e dà una indicazione negativa sul mercato del lavoro americano, così come le
richieste settimanali di sussidio, che sono aumentate più delle attese. Invece, i
licenziamenti monitorati da Challenger sono scesi anche a giugno.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 21.387,76 punti, con uno scarto percentuale dello 0,42%; si muove al ribasso lo
S&P-500, che perde lo 0,54%, scambiando a 2.419,52 punti. In discesa il
Nasdaq 100 (-0,86%). Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
Telecomunicazioni (-1,34%),
Information Technology (-0,89%) e
Beni di consumo secondari (-0,71%).
Gran parte delle Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street. I più forti ribassi si verificano su
General Electric, che apre la seduta con -1,46%.
Sottotono
Microsoft che mostra una limatura dello 0,98%.
Dimessa
Merck & Co, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Composta
Apple, che cresce di un modesto +0,41%.