(Teleborsa) - Partenza tonica per le principali borse europee nonostante le indicazioni deboli giunte dai mercati asiatici e statunitensi, dove ha prevalso la
crescente incertezza tra gli investitori sulla continuazione della riforma fiscale promessa dall'amministrazione Trump. I mercati sembrano ignorare anche la
debolezza dei dati arrivati dalla Cina, relativi alle
vendite al dettaglio e alla
produzione industriale, che si sono mostrati deludenti.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,169, dopo alcune indicazioni macro giunte dai membri UE: l'
inflazione in Spagna,
PIL e
inflazione in Germania.
Atteso in mattinata anche il PIL in Italia e nell'UE, oltre al sondaggio tedesco Zew (indicatore anticipatore del sentiment dell'economia nei prossimi mesi).
Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,38%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 56,53 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,83%.
Tra i listini europei Francoforte, mostra un aumento dello 0,36%. Frazionale la salita per
Londra+0,21%. Composta
Parigi, che cresce di un modesto +0,27%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,27%.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Alimentare (+1,91%),
Automotive (+0,92%) e
Sanitario (+0,91%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Materie prime (-0,81%) e
Telecomunicazioni (-0,78%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
A2A, che vanta un incisivo incremento del 2,84%,
premiata per i conti e promossa dagli analisti di Mediobanca che hanno alzato il giudizio a "
outperform".
In primo piano
Campari, che mostra un forte aumento del 2,64%.
Si è mossa in territorio positivo
Fiat Chrysler, mostrando un incremento dell'1,49%.
Denaro su
Enel, che registra un rialzo dell'1,14%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, che continua la seduta con -3,88% sulla debolezza dei prezzi del greggio. Sostanzialmente debole
Tenaris, -0,87%.
Si muove sotto la parità
Telecom Italia, -0,80%. Sotto i riflettori le
parole dell'AD Amos Genish su rete, Open Fiber e Brasile.
Contrazione moderata per
BPER, che soffre un calo dello 0,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
FILA (+2,79%),
Mondadori (+1,79%),
Astaldi (+1,74%) e
Reply (+1,73%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Geox, -1,80%: Mediobanca ha tagliato il giudizio a underperform, con target price 2,29 euro.