(Teleborsa) - Continua con il segno meno la seduta della borsa di
Wall Street che si allinea al rosso delle principali borse del Vecchio Continente. Gli investitori sono concentrati sulla
riunione del FOMC che inizierà oggi 30 gennaio e terminerà domani 31 gennaio con l'annuncio dei tassi d'interesse.
Dal fronte macro, in salita i prezzi delle case. Migliora anche il dato sulla fiducia consumatori di gennaio.
Tra le storie societarie, arriva l'ennesimo
allarme sugli iPhone X di
Apple mentre
Amazon,
Berkshire e
JP Morgan hanno raggiunto un accordo su
un piano volto a offrire servizi di healthcare ai loro dipendenti negli States. La nuova società risultante dalla partnership offrirà servizi sanitari ai dipendenti e ai familiari americani dei tre gruppi.
Tra gli indici a stelle e strisce, il
Dow Jones è in calo (-1,42%) e si attesta su 26.064,72 punti. Sulla stessa linea, si muove in retromarcia lo
S&P-500, che scivola a 2.824 punti. Variazioni negative per il
Nasdaq 100 (-0,93%).
Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
Sanitario (-1,99%) sconvolto dal
piano dei tre giganti di Wall Street. In calo il comparto
Energia (-1,82%) e
Information Technology (-1,04%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva. Le più forti vendite si manifestano su
Pfizer, che prosegue le contrattazioni a -4,02%.
Sensibili perdite per
United Health, in calo del 3,90%.
In apnea McDonald's, che arretra del 3,40%.
Tonfo di
Intel, che mostra una caduta del 2,04%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Workday (+3,21%),
Wynn Resorts (+1,35%),
Cerner (+1,28%) e
Verisk Analytics (+0,66%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Maxim, che ottiene -7,39%.
Lettera su
Paccar, che registra un importante calo del 6,28%.
Affonda Express Scripts, con un ribasso del 5,22%.
Crolla Walgreens Boots Alliance, con una flessione del 4,90%.