(Teleborsa) - Prosegue al rialzo la borsa di Wall Street, mentre
gli investitori restano alla finestra in cerca di nuovi segnali sulle future mosse della Fed. Indicazioni in tale direzione, potrebbero giungere dal
presidente della Fed, Jerome Powell, attesi in audizione davanti alla commissione per i servizi finanziari della Camera, il prossimo 27 febbraio e non il 28 come annunciato in precedenza.
Intanto il mercato intanto sembra aver prezzato tre rialzi dei tassi di interesse, quest'anno. Nel frattempo, il
membro della Federal Reserve, James Bullard ha rassicurato gli animi. Il banchiere ritiene
esagerato un aumento dei tassi di interesse, fino a 100 punti base quest'anno, smorzando di fatto i timori di un aggressivo atteggiamento di politica monetaria da parte della Fed. Preoccupazioni accentuate, invece, dalle
Minutes della banca centrale statunitense, pubblicate nei giorni scorsi.
Dal fronte macro, non sono giunte indicazioni, mentre la vigilia l'accelerazione del
leading indicator ha confermato le aspettative di un'
economia più forte nel 2018. Sul versante del mercato del lavoro, le
richieste di sussidio di disoccupazioni sono inaspettatamente diminuite.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,47%; sulla stessa linea, in rialzo lo
S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 2.723,11 punti. Sale il
Nasdaq 100 (+0,94%), come l'S&P 100 (0,7%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Utilities (+2,17%),
Energia (+1,24%) e
Information Technology (+1,16%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Intel (+3,33%),
Chevron (+1,58%),
Visa (+1,49%) e
Exxon Mobil (+1,47%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
United Technologies, che ottiene -1,48%. Giornata fiacca per
Boeing, che segna un calo dello 0,74%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Micron Technology (+4,99%),
Western Digital (+3,78%),
Intel (+3,33%) e
Vertex Pharmaceuticals (+2,96%). Piccola perdita per
Hasbro, che scambia con un -0,85%.