(Teleborsa) -
La borsa americana si avvia verso una chiusura al rialzo. Dopo un avvio sotto il segno delle vendite, i listini statunitensi hanno ripreso vigore.
Intanto, mentre
Trump apre uno spiraglio per escludere Messico e Canada dai nuovi dazi annunciati su alluminio e acciaio, se si troverà un accordo sul
North American Free Trade Agreement, l'intesa commerciale tra i tre Paesi nordamericani, meglio nota come
NAFTA, critiche arrivano dal repubblicano
Paul Ryan. Lo speaker alla Casa Bianca
si augura che il Presidente Donald Trump fermi il suo piano di imporre pesanti dazi sulle importazioni di alluminio e acciaio. Ma il tycoon non vuole fare marcia indietro.
Tra gli indici americani, il
Dow Jones mostra aumento dell'1,03%, bloccando così la scia ribassista sostenuta da quattro cali consecutivi, che ha preso il via martedì scorso. Sulla stessa linea lo
S&P-500 guadagna lo 0,90% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 2.712,77 punti. In rialzo il
Nasdaq 100 (+0,85%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
Utilities (+1,47%),
Finanziario (+1,36%) e
Materiali (+1,04%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Caterpillar (+3,11%),
General Electric (+2,51%),
Goldman Sachs (+1,89%) e
McDonald's (+1,67%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nike, che ottiene -1,59%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Micron Technology (+5,98%),
Incyte (+3,78%),
Netflix (+3,73%) e
Monster Beverage (+3,72%). Le
più forti vendite, invece, si manifestano su
Marriott International, che prosegue le contrattazioni a -2,64%.
Lettera su
Dentsply Sirona, che registra un importante calo del 2,46%.
Affonda J.B. Hunt Transport Serv, con un ribasso del 2,24%.
Crolla Dollar Tree, con una flessione dell'1,94%.