Facebook Pixel
Milano 17:35
33.939,75 -0,97%
Nasdaq 22:00
17.430,5 -0,55%
Dow Jones 22:04
38.085,8 -0,98%
Londra 17:35
8.078,86 +0,48%
Francoforte 17:35
17.917,28 -0,95%

Al via il processo antitrust sulla fusione tra AT&T e Time Warner

A fine novembre il Dipartimento di Giustizia USA aveva bloccato il matrimonio da 84 miliardi di dollari tra i due colossi

Finanza
Al via il processo antitrust sulla fusione tra AT&T e Time Warner
(Teleborsa) - Prende il via oggi a Washington il più grande processo antitrust negli Stati Uniti dagli anni '90.

Gli avvocati del Governo americano tenteranno di convincere i giudici che la fusione da 84 miliardi di dollari tra AT&T e Time Warner avrà effetti nefasti sulle tasche degli americani - il Dipartimento di Giustizia stima un forte aumento dei servizi televisivi - e sulla concorrenza.

Dal canto loro, i legali di AT&T ribatteranno che, al contrario, il merger porterà ad un calo dei prezzi e ad un aumento dei servizi, soprattutto sui dispositivi mobili, e che aumenterà la concorrenza con giganti del calibro di Facebook, Google e Netflix.

Come noto a fine novembre l'Amministrazione Trump ha bloccato il matrimonio tra i due colossi USA, e così la faccenda è finita in Tribunale.

La questione non è delle più semplici: quella tra AT&T e Time Warner è una "fusione verticale" in cui una società che opera in un settore (le telecomunicazioni, nel caso di AT&T) rileva una compagnia che opera nel settore media e intrattenimento (Time Warner). Il matrimonio trasformerebbe AT&T in un provider di contenuti di intrattenimento firmati HBO, CNN e Warner Bros, cosa che permetterebbe ad AT&T di aumentare i prezzi dei contenuti forniti ad altri operatori via cavo.

L'ultimo altolà ad una fusione verticale da parte del Governo risale al 1972: ad essere bloccato - con successo - fu il merger tra Ford e Autolite.
Condividi
```