(Teleborsa) - 2017 all'insegna della crescita per
Banca Progetto.
L'esercizio si è chiuso con
crediti alla clientela per 339 milioni di euro,
in aumento del 280% rispetto agli 89 milioni di euro dell’esercizio 2016.
La voce, spiega la banca in una nota, comprende i
finanziamenti a fronte di Cessione del Quinto, pari a circa 201 milioni di euro, e i
crediti legati alle operazioni di factoring per 99 milioni di euro. Tali crediti corrispondono a quelli sottostanti le operazioni di cartolarizzazione di cui la Banca possiede la totalità dei titoli Asset Baked Securities emessi da due special purpose vehicle Lake Securitisation e Diaz Securitisation. La voce
Mutui e Finanziamenti, pari a 27 milioni di euro, comprende invece 15 milioni di euro relativi a nuovi finanziamenti erogati nel 2017 conseguenti all’avvio dell’operatività riguardante i finanziamenti alle Piccole e Medie Imprese.
La
raccolta diretta è balzata del 636% a quota 736 milioni di euro (a fronte di 98 milioni di euro al 31 dicembre 2016) mentre i
l patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2017 si attesta a 35 milioni di euro.
Il
risultato di periodo, negativo per 11,6 milioni di euro, mostra un
miglioramento del 33% rispetto all’esercizio 2016 (negativo per 17,3 milioni di euro). Il risultato è determinato in particolare dagli
investimenti connessi all'implementazione tecnologica, al
lancio dei nuovi prodotti e alla
crescita organica della banca. Riflette inoltre gli
accantonamenti straordinari su crediti non performing prevalentemente riconducibili alla ex Banca Popolare Lecchese, pari a 2,5 milioni di euro, effettuati sulla base delle indicazioni fornite all’esito dell’ispezione condotta dalla Banca d’Italia nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno".