(Teleborsa) -
Partenza positiva per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, favorite dal
rimbalzo delle Borse asiatiche.
A favorire gli acquisti i
segnali di distensione dal fronte geopolitico innescati dall'
inattesa apertura della Corea del Nord. Dopo il
meeting tra il leader nordcoreano Kim Jong Un e il Presidente cinese Xi Jinping sembra che Kim abbia in agenda un incontro con il Presidente della Corea del Sud e con il Presidente statunitense Donald Trump. Media nipponici parlano inoltre di un faccia a faccia a giugno con il Premier del Giappone Shinzo Abe.
Di un certo aiuto anche la
revisione al rialzo del PIL USA, che conferma il buono stato di salute della prima economia al mondo.
Ricca l'agenda macroeconomica odierna che prevede, tra le altre cose, il
PIL della Gran Bretagna e i
prezzi al consumo della Germania.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA è poco mosso mentre tra le commodities l'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.324,8 dollari l'oncia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un rialzo dello 0,56% sull'
ipotesi di un prolungamento dei tagli alla produzione. Annullato l'effetto
scorte USA, cresciute a sorpresa.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 133 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,83%.
Tra i listini europei piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,29%. Sopra la parità
Londra +0,14% mentre
Parigi avanza dello 0,28%.
Piazza Affari resta invece inchiodata poco sopra i livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 24.605 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,25%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Ferragamo (+1,94%),
CNH Industrial (+1,48%) e
Telecom Italia (+1,02%). Quest'ultima riunisce oggi il CdA.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Snam, che arretra dell'1,20%,
Terna -0,99%,
Italgas -0,68% e
Enel -0,58%. Tutti questi titoli sono vittime di
prese di profitto dopo le corse della vigilia.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+2,90%),
Technogym (+1,87% all'indomani dei
conti),
Geox (+1,85%) e
Interpump (+1,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fincantieri, che lascia sul parterre il 5,84%.