(Teleborsa) - Nessun segnale di ripresa per
Wall Street, che
taglia il traguardo della metà seduta in forte calo e sui minimi di giornata.
A zavorrare il sentiment sono ancora una volta i
timori per un inasprimento della guerra commerciale dopo che la Casa Bianca ha manifestato l'intenzione di
estendere la propria politica protezionistica anche nei confronti dei Paesi che "stanno cercando di rubare la tecnologia statunitense".
Secondo rumors, inoltre, il Dipartimento del Tesoro vorrebbe
impedire che industrie con una partecipazione di aziende cinesi di almeno il 25% possano acquisire società americane che sviluppano "tecnologie industrialmente significative".
Dal fronte macroeconomico,
peggiora oltre le attese l'attività economica nel Distretto Fed di Chicago nel mese di maggio mentre le
vendite di nuove case sono balzate ben al di sopra del consensus. A luci e ombre l'
indice Fed di Dallas.
Il
Dow Jones sta cedendo l'1,34%, l'
S&P-500 l'1,38%. Ancora più pesante il
Nasdaq 100 che sta lasciando sul parterre il 2,42%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
American Express (+1,77%), che festeggia una
sentenza della Corte Suprema. Tengono anche
Wal-Mart (+1,57%) e
Coca Cola (+0,67%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Intel -3,59% in una
sessione da incubo per il comparto tecnologico. Tra i titoli del Nasdaq 100
Micron Technology lascia sul parterre il 6,35%,
Netflix il 5,82%. Lettera anche su
Nvidia -4,87% e
Autodesk -4,40%.