(Teleborsa) -
Partenza in rosso per Wall Street, messa di malumore dal
mancato accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina al vertice APEC, vertice che aveva fatto ben sperare dopo i
commenti del Presidente americano Trump di venerdì.
Non aiutano le pesanti vendite su
Apple in scia a
rumors di stampa relativi al taglio della produzione degli iPhone lanciati a settembre.
Scarna l'agenda macroeconomica che prevede solo l'indice NAHB.
Sulle prime battute il
Dow Jones lascia sul parterre lo 0,30%; sulla stessa linea, si muove al ribasso lo
S&P-500, che perde lo 0,22%, scambiando a 2.730,15 punti. Giù anche il
Nasdaq 100 (-0,48%), come l'S&P 100 (-0,3%).
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Johnson & Johnson (+0,55%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Apple, che arretra dell'1,92%.
Fiacca
3M, che mostra un piccolo decremento dello 0,77%.
Discesa modesta per
United Technologies, che cede un piccolo -0,74%.
Pensosa
Goldman Sachs, con un calo frazionale dello 0,73%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Vodafone (+1,89%),
Ulta Beauty (+1,44%),
Tesla Motors (+1,39%) e
Shire (+1,01%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nvidia, che arretra del 3,21% estendendo i
pesanti ribassi di venerdì dopo la pubblicazione di conti giudicati deludenti.
Pessima performance per
Jd.Com, che registra un ribasso del 3,02%.
Sessione nera per
Facebook, che lascia sul tappeto una perdita del 2,01%.
Sotto pressione
Apple, con un forte ribasso dell'1,92%.