(Teleborsa) -
La Borsa di New York resta al palo a metà seduta, registrando variazioni ancora lievemente inferiori alla parità.
Segnali contrastanti anche dai mercati europei, che hanno terminato le contrattazioni senza slancio. Fa eccezione
Piazza Affari che segna un timido guadagno. L'attenzione degli investitori è tutta sul
G20 di Buenos Aires, previsto nel weekend. Tra i tanti temi, in primo piano l'incontro tra
Trump e Xi Jinping e il mancato meeting con
Vladimir Putin per le crescenti tensioni tra Russia e Ucraina.
A Wall Street, variazione pari a -0,11% sul Dow Jones; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità lo
S&P-500, che chiude la giornata a 2.739,47 punti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (-0,03%), come l'S&P 100 (0,1%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il comparto
utilities. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
energia (-0,53%) e
telecomunicazioni (-0,42%).
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
IBM (+2,01%),
Caterpillar (+1,89%),
Intel (+1,82%) e
Home Depot (+1,37%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Goldman Sachs, che ha terminato le contrattazioni a -3,22%.
Spicca la prestazione negativa di
Travelers Company, che scende dell'1,22%.
United Health scende dell'1,14%.
Contrazione moderata per
Boeing, che soffre un calo dell'1,06%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Workday (+13,31%),
Gilead Sciences (+2,64%),
Nvidia (+2,45%) e
Celgene (+2,44%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Marriott International, che ha archiviato la seduta a -5,70%.
Brilla
Activision Blizzard, con un forte incremento (+3,02%).
In caduta libera
Hasbro, che affonda del 3,95%.
Pesante
Western Digital, che segna una discesa di ben -3,33 punti percentuali.