(Teleborsa) -
Compravendite immobiliari in aumento e prezzi in calo. Questa è la tendenza di massima registrata negli ultimi dodici mesi, ma che rispecchia l'andamento che si sta avendo nel nostro paese da più di 5 anni.
Il mattone si deprezza sempre di più,
secondo i dati dell’ufficio studi del marketplace immobiliare
idealista che, nel 2018, hanno registrato un
calo del 3,7% rispetto all’anno scorso, portando i valori a una media di
1.753 euro al metro quadro. La discesa
nell’ultimo trimestre è stata dell
’1,1% ed ha coinvolto tutte le regioni italiane ad eccezione del Friuli Venezia Giulia (2,4%) e del Molise (1,2%).
I prezzi in Liguria si confermano i più elevati della Penisola, a una media di 2.568 euro al metro quadro mentre
la Calabria è la regione più economica per chi acquista, con 865 euro al metro quadro e valori in caduta libera anche quest’anno. Guardando alle singole città, con 4.430 euro/metro quadro
Venezia è sempre la regina dei prezzi di vendita della penisola davanti a Firenze (3.719 euro) e Milano (3.473 euro). Nella parte bassa del ranking troviamo
Alessandria (842 euro)
, Biella (747 euro)
e Caltanissetta, che diventa la città con il prezzo al metro quadro più basso d’Italia: 703 euro.