(Teleborsa) -
Bilancio ancora incerto per Piazza Affari e le principali borse europee, che confermano una grande prudenza e non si sbilanciano, prima del
voto sul nuovo accordo per la Brexit strappato dalla Premier Theresa May all'Ue. Frattanto, i futures USA indicano un esordio fiacco per Wall Street anche dopo il
dato sull'inflazione USA.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,128. Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +249 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,56%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna
Francoforte, che cede lo 0,20%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,22%, debole
Parigi, che lima lo 0,19%.
Piazza Affari continua la seduta incerta riportando una variazione pari a -0,17% sul
FTSE MIB.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Recordati (+1,69%),
Azimut (+0,94%),
Buzzi Unicem (+0,92%) e
Diasorin (+0,81%).
La peggiore di conferma
TIM, che scivola del 4,56% sul persistere di tensioni fra gli azionisti Vivendi e Elliott.
Pesante
Juventus, che segna una discesa di ben -2,63 punti percentuali in attesa del match con l'Atletico Madrid.
Seduta drammatica per
Ferragamo, che crolla del 2,07%.
Spicca la prestazione negativa di
Banco BPM, che scende dell'1,36%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Technogym (+3,32%),
Enav (+3,25%),
Cembre (+2,73%) e
De' Longhi (+2,57%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tod's, che continua la seduta con -2,71% dopo risultati deludenti. Sensibili perdite per
Banca Ifis, in calo del 2,53% che socnta il ricambio al vertice.