(Teleborsa) -
Borse europee riflessive, con Piazza Affari in leggero rialzo sostenuta dal comparto auto, in particolare da
FCA su rumors di fusione.
Riflettori puntati sulla BCE, con il Presidente dell'Eurotower, Mario Draghi, che in merito al rallentamento dell'economia ha parlato di "una dinamica più moderata che non prelude per forza un crollo", ribadendo che "resta necessaria una politica monetaria accomodante".
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,34%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.318,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%.
Lo
Spread peggiora, toccando i +257 punti base, con un aumento di 9 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,52%.
Tra le principali Borse europee trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,31% a 21.204 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 23.236 punti. Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,57%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
costruzioni (+2,16%),
automotive (+2,06%) e
chimico (+1,45%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
sanitario (-0,78%),
utility (-0,56%) e
materie prime (-0,43%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Fiat Chrysler, che registra un progresso del 3,67% su
un possibile interesse di Renault e Nissan.
Exploit di
Exor, che mostra un rialzo del 2,14%.
Bilancio decisamente positivo per
Banco BPM, che vanta un progresso dell'1,99%.
Buona performance per
Azimut, che cresce dell'1,59%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Amplifon, che continua la seduta con -2,70%.
Sotto pressione
Terna, con un forte ribasso dell'1,34%.
Si muove sotto la parità
Italgas, evidenziando un decremento dello 0,91%.
Contrazione moderata per
Snam, che soffre un calo dello 0,82%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Carel Industries (+7,49%),
Fincantieri (+3,68%),
Salini Impregilo (+3,22%) e
Saras (+1,94%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Inwit, che continua la seduta con -1,11%.