(Teleborsa) - L'amministrazione statunitense sta valutando la possibilità di mettere nella blacklist un'altra grande big del tech cinese,
Hikvision, il maggior produttore di tecnologia per la videosorveglianza del Paese del Dragone. La notizia non piace agli investitori che, dopo aver tirato un sospiro di sollievo alla notizia della t
regua di tre mesi concessa a Huawei, ricominciano a preoccuparsi per l'evoluzione delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina e l'evoluzione dell'economia mondiale.
Con questi fattori ad indirizzare le contrattazioni, prevale la cautela a Wall Street, con il
Dow Jones che continua la seduta con un leggero calo dello 0,31% e lo
S&P-500 che ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 2.857,04 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,3%), come l'S&P 100 (-0,3%).
In discesa a New York si trovano tutti i comparti dell'S&P 500. Nel listino, i settori
beni di consumo secondari (-0,59%) e
energia (-0,45%) sono tra i più venduti.
Unica tra le Blue Chip del Dow Jones a riportare un sensibile aumento è
Coca Cola (-0,5%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nike, che continua la seduta con -0,84%.
Tonica
United Technologies che evidenzia un bel vantaggio dell'1,90%.
Piccola perdita per
Verizon Communication, che scambia con un -0,67%.
Tentenna
Apple, che cede lo 0,65%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Netflix (+2,27%),
Mercadolibre (+1,04%),
Take Two Interactive Software (+0,93%) e
Align Technology (+0,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Qualcomm, che continua la seduta con -8,78%.
In caduta libera
Mylan, che affonda del 2,31%.
Pesante
NetApp, che segna una discesa di ben -2,21 punti percentuali.
Calo deciso per
Tesla Motors, che segna un -1,79%.