(Teleborsa) -
Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente con Milano in coda, che ha pressoché azzerato il vantaggio della mattinata, in attesa dell'apertura di Wall Street e del dato sul PIL americano. Mattinata senza grandi strappi e con poche tematiche.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,114. Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,36% a quota +277 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,61%.
Tra i listini europei guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,30%, passi in avanti per
Londra, che segna un incremento dello 0,47%, giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,32%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 20.008 punti. Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
telecomunicazioni (+1,17%),
costruzioni (+1,02%) e
assicurativo (+0,85%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Leonardo, che mostra un forte incremento del 3,97%, in scia ai nuovi ordini dal canada.
In luce
Buzzi Unicem, con un ampio progresso dell'1,99%.
Andamento positivo per
Unipol, che avanza di un discreto +1,4%.
Ben comprata
Poste Italiane, che segna un forte rialzo dell'1,36%.
La peggiore si conferma
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -2,76%.
Soffre
Fiat Chrysler, che evidenzia una perdita dell'1,04%.
Tentenna
BPER, che cede lo 0,88%.
Sostanzialmente debole
Moncler, che registra una flessione dello 0,66%.