(Teleborsa) - Finale in forte rialzo per Piazza Affari sostenuta dall'ottima performance del comparto bancario che si avvia a chiudere la seduta finanziaria in forte rally. A sostenere il benchmark contribuiscono i
nuovi ribassi dello spread BTP/Bund che viaggia intorno a quota 200, grazie al
pericolo scampato, per ora, di una procedura dell'UE contro l'Italia per eccesso di debito.
Più caute, seppur in rialzo, le piazze europee poiché restano le
preoccupazioni sul fronte internazionale, con gli investitori in attesa di un accordo concreto tra
USA e Cina sulla questione dei dazi.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,2%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 56,49 dollari per barile.
Ottimo il livello dello
spread, che scende fino a +202 punti base, con un calo di 20 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,63%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,71%.Piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,66%. Si muove in territorio positivo
Parigi, mostrando un incremento dello 0,75%. A Milano, chiude in deciso rialzo il
FTSE MIB (+2,4%), che raggiunge i 21.905 punti.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,85 miliardi di euro, con un incremento del 49,10%, rispetto ai precedenti 1,91 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,9 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 291.986, rispetto ai precedenti 217.170.
Su 219 titoli trattati in Borsa di Milano, 63 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 144. Invariate le rimanenti 12 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
bancario (+4,98%),
telecomunicazioni (+2,62%) e
utility (+2,21%).
Il settore
tecnologia, con il suo -0,51%, si attesta come peggiore del mercato.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
UBI Banca (+6,78%),
Banco BPM (+6,56%),
Unicredit (+5,57%) e
Intesa Sanpaolo (+5,08%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -0,62%.
Discesa modesta per
STMicroelectronics, che cede un piccolo -0,59%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca Ifis (+6,40%),
Banca MPS (+5,40%),
Credem (+4,42%) e
Salini Impregilo (+3,89%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Cerved Group, che ha chiuso a -1,83%.
In rosso
SOL, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,58%.
Spicca la prestazione negativa di
Carel Industries, che scende dell'1,46%.
Zignago Vetro scende dell'1,13%.