(Teleborsa) -
Sull'azionario europeo spicca oggi la performance di Francoforte grazie al rafforzamento del comparto automobilistico, in particolare tra le aziende esposte al mercato statunitense, sostenute dalle attese di una ripresa del settore automotive dopo la recente revisione degli standard sulle emissioni annunciata dal presidente americano. "Riteniamo che la procedura per la modifica andrà a buon fine, permettendo alle case automobilistiche di risparmiare costi di R&D, evitando il rischio di penali nel caso di mancato rispetto delle regole e probabilmente riuscendo a limitare rincari dei prezzi delle auto", commenta Equita. La
notizia beneficia anche Stellantis a Piazza Affari, che risulta comunque ancorata alla parità per la debolezza del settore bancario.
Sul
fronte macroeconomico, in
Eurozona a ottobre il volume delle vendite al dettaglio è rimasto invariato su base mensile, come da attese, confermando la cautela delle famiglie che stanno mantenendo un eleva totasso di risparmio. Negli Stati Uniti il report Challenger di novembre ha mostrato un calo degli annunci di licenziamento rispetto a ottobre, risultando tutto sommato coerente con le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione del 29 novembre, scese a 191 mila da 218 mila.
L'
Euro / dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,167. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 4.204,7 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 59,05 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +77 punti base, con il
rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,47%.
Tra i listini europei in luce
Francoforte, con un ampio progresso dello 0,90%, resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,23%, e
Parigi avanza dello 0,48%.
Nessuna variazione significativa per il
listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 43.420 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 46.086 punti. Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); come pure, in rialzo il
FTSE Italia Star (+1,01%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
Stellantis, con un progresso del 3,80%. Andamento positivo per
Interpump, che avanza di un discreto +3,54%. Ben comprata
STMicroelectronics, che segna un forte rialzo del 3,00%.
Saipem avanza del 2,08%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca MPS, che prosegue le contrattazioni a -2,13%. Spicca la prestazione negativa di
Italgas, che scende dell'1,74%.
Mediobanca scende dell'1,55%. Pensosa
Banco BPM, con un calo frazionale dell'1,31%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Avio (+7,68%),
Comer Industries (+6,67%),
Fincantieri (+3,79%) e
WIIT (+3,01%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
RCS, che prosegue le contrattazioni a -2,16%. Calo deciso per
LU-VE Group, che segna un -2,15%. Sotto pressione
doValue, con un forte ribasso del 2,12%. Soffre
Banca Ifis, che evidenzia una perdita dell'1,64%.