(Teleborsa) -
Finale poco mosso per la borsa di Milano, che non si allinea alla chiusura rialzista delle altre borse di Eurolandia che godono degli influssi positivi arrivati da Wall Street dopo la
pubblicazione delle trimestrali di
Jp Morgan ,
Goldman Sachs e
Wells Fargo , t
utte sopra le aspettative del mercato. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità lo
S&P-500.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,122. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,30%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,20%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +190 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,61%.
Nello scenario borsistico europeo composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,35%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,60%, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,65%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il
FTSE MIB che si ferma a 22.204 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 24.181 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,29%), come il FTSE Italia Star (0,3%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,74 miliardi di euro, in calo del 6,98%, rispetto ai 1,87 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.
Tra i 217 titoli trattati, 93 hanno chiuso in flessione, mentre 104 azioni hanno terminato la seduta di oggi in progresso. Stabili le restanti 20 azioni.
bancario (+1,60%),
beni per la casa (+0,95%) e
tecnologia (+0,91%) in buona luce sul listino milanese.
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
automotive (-0,67%) e
utility (-0,52%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Unicredit (+2,61%),
Banco BPM (+2,56%),
Fineco (+2,10%) e
Saipem (+2,08%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Fiat Chrysler, che ha terminato le contrattazioni a -3,10%.
Vendite a piene mani su
Pirelli, che soffre un decremento del 2,49%.
Si concentrano le vendite su
Atlantia, che soffre un calo del 2,35%.
Vendite su
Diasorin, che registra un ribasso dell'1,17%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tinexta (+3,97%),
Banca MPS (+3,90%),
Fincantieri (+2,08%) e
Carel Industries (+2,04%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Salini Impregilo, che ha archiviato la seduta a -3,30%.
Seduta negativa per
Maire Tecnimont, che mostra una perdita dell'1,91%.
Sotto pressione
Cairo Communication, che accusa un calo dell'1,78%.
Scivola
Saras, con un netto svantaggio dell'1,33%.