(Teleborsa) -
Chiusura in positivo questa prima giornata di borsa della settimana
per tutti i listini del Vecchio Continente. Eurolandia si è rinvigorita dopo la notizia per cui si vedrebbe in programma un n
uovo round di negoziati tra Cina e Stati Uniti sulle tematiche commerciali ancora in sospeso.
Sul mercato USA, scambi al rialzo per lo
S&P-500.
Sessione debole per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,48%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,26%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,21%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +194 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,60%.
Tra gli indici di Eurolandia su di giri
Francoforte (+1,75%), andamento positivo per
Londra, che avanza di un discreto +0,72%, e ben comprata
Parigi, che segna un forte rialzo dell'1,04%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell'1,14%, a 21.984 punti; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata in aumento dell'1,06% rispetto alla chiusura precedente. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,49%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
In buona evidenza a Milano i comparti
automotive (+2,43%),
tecnologia (+2,09%) e
bancario (+1,96%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
alimentare, che riporta una flessione di -0,43%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Pirelli, che vanta un incremento dell'8,22%.
Effervescente
Prysmian, con un progresso del 6,01%.
Incandescente
Leonardo, che vanta un incisivo incremento del 3,23%.
In primo piano
Fiat Chrysler, che mostra un forte aumento del 3,16%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -1,57%.
Pensosa
Diasorin, con un calo frazionale dello 0,68%.
Tentenna
Unipol, con un modesto ribasso dello 0,57%.
Giornata fiacca per
BPER, che segna un calo dello 0,56%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Datalogic (+7,82%),
Biesse (+4,30%),
FILA (+4,05%) e
Credem (+3,48%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Falck Renewables, che continua la seduta con -2,94%.
Seduta drammatica per
Tinexta, che crolla del 2,64%.
Sotto pressione
Zignago Vetro, che accusa un calo dell'1,86%.
Scivola
Inwit, con un netto svantaggio dell'1,62%.