(Teleborsa) -
I mercati europei si confermano fra denaro e lettera a metà giornata, mentre
Milano scala la classifica dei mercati continentali, sostenuta dai titoli industriali e tecnologici. A rendere prudenti gli operatori contribuisce l'attesa per le riunioni di Fed e BCE, quest'ultima già domani attesa annunciare l'arrivo di misure espansive, stante la
frenata dell'economia dell'Eurozona.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,114. Scende lo
spread, attestandosi a +187 punti base, con un calo di 8 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,49%.
Tra i listini europei piccolo passo in avanti per
Francoforte, che mostra un progresso dello 0,26%, vendite prevalgono a
Londra, che soffre un calo dello 0,94%, contrazione moderata per
Parigi, che scende dello 0,41%.
In pole la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,35% a 22.030 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, resta su di giri
Pirelli (+2,15%).
Acquisti a piene mani su
Fiat Chrysler, che vanta un incremento del 2,12%.
Effervescente
STMicroelectronics, con un progresso del 2,00%.
Ben impostata
Exor, che mostra un incremento dell'1,92%.
Le peggiori performance sono quelle dei bancari con
BPER, che segna un -1,90%,
UBI Banca -1,5% ed
Intesa Sanpaolo -0,52%.