(Teleborsa) -
Giornata cauta per le borse europee e Piazza Affari, dopo i discreti rialzi portati a casa ieri. I mercatisi muovono ancora fra alti e bassi in vista delle prossime
riunioni delle banche centrali, con un
barlume di ottimismo per l'arrivo di nuovi stimoli. Condizioni economiche ancora difficili sono state infatti confermate dal
report del FMI e, questa mattina, dai dati dei
PMI della Zona Euro.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,115. Lieve calo dello
spread, che scende a +191 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,54%.
Tra gli indici di Eurolandia piatta
Francoforte, che tiene la parità, mentre spicca la prestazione negativa di
Londra, che scende dello 0,77%, tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,41%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 21.973 punti. Il settore
bancario, con il suo -0,91% è il comparto peggiore del mercato.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Juventus (+2,78%).
Ancora sugli scudi
STMicroelectronics (+2,24%),
Pirelli (+1,69%) e
Fiat Chrysler (+1,55%).
Le più forti vendite sui bancari:
UBI Banca cede l'1,42%,
BPER l'1,31%,
Unicredit lo 0,98%.
Piccola perdita per
Amplifon, che scambia con un -0,94%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap vi sono le costruzioni:
Salini Impregilo (+3,08%) e
Cementir (+2,18%).