(Teleborsa) -
Chiudono in rosso le principali borse del Vecchio Continente a causa del
riaccendersi delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. La lotta dei dazi tra le due superpotenze ha portato in negativo le contrattazioni di tutti i listini europei, compresa
Piazza Affari che scambia in pesante ribasso. Anche il
mercato USA segna un andamento in picchiata.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,108. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.444,3 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 3,00%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +202 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,53%.
Tra i listini europei lettera su
Francoforte, che registra un importante calo del 2,92%, affonda
Londra, con un ribasso del 2,38%, e crolla
Parigi, con una flessione del 3,34%.
Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 2,19%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 23.009 punti. Negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-1,3%), come il FTSE Italia Star (-1,7%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, senza esclusione alcuna.
Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
tecnologia (-6,71%),
automotive (-3,61%) e
viaggi e intrattenimento (-3,01%).
A2A, che mette a segno un +1,71%, è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
CNH Industrial, che ottiene -6,63%.
Vendite a piene mani su
STMicroelectronics, che soffre un decremento del 6,61%.
Pessima performance per
Pirelli, che registra un ribasso del 6,05%.
Sessione nera per
Exor, che lascia sul tappeto una perdita del 4,04%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
doValue (+1,96%),
Tod's (+1,12%),
De' Longhi (+0,94%) e
Banca Ifis (+0,91%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Reply, che prosegue le contrattazioni a -10,10%.
In caduta libera
Biesse, che affonda del 5,28%.
Pesante
Autogrill, che segna una discesa di ben -4,29 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Cairo Communication, che crolla del 3,45%.