(Teleborsa) - Si chiude in ribasso la seduta di Piazza Affari e delle altre borse europee partite col segno positivo nel tentativo di reagire a due giorni di pesanti ribassi innescati dal
peggioramento delle tensioni commerciali tra USA e Cina che ha mandato in apnea i mercati mondiali.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.472,1 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il greggio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 54,62 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +205 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,51%.
Tra le principali Borse europee soffre
Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,78%. Preda dei venditori anche
Londra, con un decremento dello 0,72%. Resta vicino alla parità
Parigi (-0,13%).
Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,68%.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,3 miliardi di euro, in calo di 638,4 milioni di euro, rispetto ai 2,94 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,68 miliardi di azioni, rispetto ai 0,72 miliardi precedenti.
Tra i 217 titoli trattati, 78 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 123 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 16 titoli.
Apprezzabile rialzo (+0,44%) a Milano per il comparto
costruzioni.
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
materie prime (-2,31%),
alimentare (-2,09%) e
viaggi e intrattenimento (-1,65%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Fineco (+2,25%),
Buzzi Unicem (+2,24%),
Diasorin (+0,96%) e
Fiat Chrysler (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -2,68%. Giù
CNH Industrial, con un calo del 2,42%. Crolla
Tenaris, con una flessione del 2,34%.
Vendite a piene mani su
Campari, che soffre un decremento del 2,15%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Farmafactoring (+2,16%),
Credito Valtellinese (+1,86%),
Gima TT (+1,74%) e
Rai Way (+1,54%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Cairo Communication, che ha archiviato la seduta a -4,44%. Pessima performance per
Interpump, che registra un ribasso del 4,36%. Sessione nera per
Tod's -4,33% in attesa della semestrale.