(Teleborsa) -
Lieve aumento per i mercati finanziari del Vecchio Continente, dopo il
finale al rialzo di Wall Street e Tokyo sulla
riapertura delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina ad ottobre. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, nel giorno del
giuramento del nuovo Governo.
Dal
Beige Book della Fed è emerso che l'economia americana ha continuato ad espandersi in quasi tutti gli Stati Uniti, ma a un "passo moderato" a causa delle preoccupazioni per la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Il rapporto potrebbe suffragare l'intenzione dei responsabili politici di abbassare nuovamente i tassi di interesse di un modesto quarto di punto percentuale nella riunione del 17 e 18 settembre, dopo il taglio di luglio.
Sul fronte Brexit,
non è passata alla Camera dei Comuni la mozione presentata dal Premier Boris Johnson per chiedere elezioni anticipate il 15 ottobre 2019.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,24%. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 1.540,9 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 56,05 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +150 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,89%.
Tra i mercati del Vecchio Continente in luce
Francoforte, con un ampio progresso dello 0,82%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,65%, andamento positivo per
Parigi, che avanza di un discreto +0,95%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,65%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,64%, portandosi a 23.768 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,59%); consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (+0,18%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
tecnologia (+3,44%),
automotive (+1,55%) e
servizi finanziari (+1,45%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
sanitario (-2,15%),
alimentare (-1,89%) e
utility (-0,68%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
STMicroelectronics, che registra un progresso del 4,08%.
Exploit di
Fiat Chrysler, che mostra un rialzo del 2,37%.
Su di giri
Exor (+2,35%).
Acquisti a piene mani su
Fineco, che vanta un incremento del 2,15%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Amplifon, che continua la seduta con -3,18%.
Pesante
Diasorin, che segna una discesa di ben -2,2 punti percentuali.
Scivola
Campari, con un netto svantaggio dell'1,95%.
In rosso
Recordati, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,43%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Rai Way (+4,91%),
doValue (+4,60%),
Datalogic (+4,44%) e
Biesse (+4,16%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Piaggio, che ottiene -4,15%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca MPS, che scende dell'1,40%.
Falck Renewables scende dell'1,38%.
Calo deciso per
Carel Industries, che segna un -1,2%.