(Teleborsa) - All'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. La cautela prevale tra gli investitori in attesa del
dato sull'occupazione statunitense e dell
'intervento del presidente della Fed, Jerome Powell. Ieri è arrivata un'altra indicazione negativa dall'economia USA con l'
ISM non manifatturiero ai minimi da tre anni.
Sul mercato dei cambi, sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,097. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,24%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,67%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,79%.
Tra i mercati del Vecchio Continente Francoforte riparte con un +0,08% dopo essere rimasta chiusa la vigilia per festività. Piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,37%. Bene
Parigi, che sale di un frazionale +0,25%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,26%.
Buona la performance a Milano dei comparti
tecnologia (+1,89%),
alimentare (+1,03%) e
sanitario (+0,69%).
Nel listino, i settori
materie prime (-1,19%),
chimico (-0,59%) e
costruzioni (-0,52%) sono tra i più venduti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Diasorin (+2,31%),
STMicroelectronics (+2,14%),
Campari (+1,04%) e
Ferrari (+1,04%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banco BPM, che prosegue le contrattazioni a -1,73% su prese di profitto dopo la recente corsa innescata da ipotesi di aggregazione con UBI.
Pirelli scende dell'1,65%.
Calo deciso per
Tenaris, che segna un -1,23%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca MPS (+3,07%) sostenuta da indiscrezioni stampa su
ipotesi dismissione NPL per 10 miliardi.
Bene inoltre
Tamburi (+2,10%),
Banca Mediolanum (+1,91%) e
doValue (+1,56%).
Giù, invece,
Brunello Cucinelli, che prosegue le contrattazioni a -1,88%. Soffre
Ivs Group, che evidenzia una perdita dell'1,60%.
Preda dei venditori
SOL, con un decremento dell'1,11%.