(Teleborsa) -
Partenza prudente per la borsa di Wall Street con gli investitori cauti nel giorno di
avvio dei colloqui tra Stati Uniti e Cina sui dazi commerciali.
Dai verbali della
Federal Reserve, della riunione del 17 e 18 settembre, emerge una
banca divisa su quando sospendere la campagna di taglio dei tassi di interesse. La maggior parte dei funzionari ha condiviso la necessità di una riduzione del costo denaro di 25 punti base, mentre alcuni hanno chiesto di fornire un maggiore chiarezza sui tempio di fine dell'accomodamento.
Sul fronte macro,
l'inflazione negli Stati Uniti è rimasta ferma ad agosto all'1,7% su base annua, deludendo le attese degli analisti che si aspettavano un leggero rialzo all'1,8%. Una bassa inflazione permette alla Fed di avere un margine di manovra maggiore riddure ancora il costo del denaro, se l'economia dovesse continuare a indebolirsi.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 26.365,05 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza lo
S&P-500, che si posiziona a 2.921,53 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il
Nasdaq 100 (+0,1%), come l'S&P 100 (0,1%).
finanziario (+0,62%) e
energia (+0,57%) in buona luce sul listino S&P 500. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
utilities, che riporta una flessione di -0,93%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Goldman Sachs (+0,83%),
JP Morgan (+0,75%),
Caterpillar (+0,73%) e
Home Depot (+0,72%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Cisco Systems, che ottiene -2,22%.
Scivola
United Health, con un netto svantaggio dell'1,31%.
Tentenna
Coca Cola, che cede lo 0,76%.
Sostanzialmente debole
Boeing, che registra una flessione dello 0,75%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Skyworks Solutions (+3,90%),
Baidu (+2,59%),
Xilinx (+2,24%) e
Jd.Com Inc Spon Each Repr (+1,73%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
NetApp, che continua la seduta con -3,64%.
Lettera su
Liberty Global, che registra un importante calo del 2,73%.
Affonda
Liberty Global, con un ribasso del 2,61%.
Crolla
Cisco Systems, con una flessione del 2,22%.