(Teleborsa) -
UniCredit rinnova il
sodalizio con la BEI - Banca Europea per gli Investimenti per il
sostegno all'economia reale. La collaborazione mette in campo
nuove risorse fino a
250 milioni di euro per il
finanziamento delle PMI, operanti in particolare nei settori dell’agricoltura, della bioeconomia e delle energie rinnovabili.
Si tratta di
due linee di finanziamento concordate con BEI. La
prima da linea da 100 milioni destinata a
PMI con un organico di meno di 250 dipendenti e alle imprese
Mid-Cap fino a 3.000 dipendenti, operanti nei settori dell’agricoltura e della bioeconomia.
UniCredit, che selezionerà i progetti, può arrivare a coprire con fondi BEI fino a
12,5 milioni di euro in caso di progetti di investimento con valore inferiore a 25 milioni di euro, e
fino al 50% per progetti di investimento il cui valore è compreso tra 25 e 50 milioni di euro. Almeno il 10% del prestito sarà destinato ai giovani agricoltori di età inferiore a 41 anni. La banca
raddoppierà la linea di credito BEI con risorse proprie, portando quindi a
200 i milioni a disposizione delle imprese.
L'altra linea da 50 milioni di euro è indirizzata a
progetti di piccole e medie dimensioni sul territorio italiano, riguardanti principalmente i settori delle
energie rinnovabili, dell’
efficienza energetica e dei
biocarburanti. In tal caso, il finanziamento può arrivare a
coprire con fondi BEI fino al 75% dei costi di investimento di ciascun progetto.
I prestiti riguarderanno il
finanziamento di nuovi progetti, e avranno
durata massima 12 anni per i settori dell’
agricoltura e della
bioeconomia, di
18 anni per i settori delle
energie rinnovabili.
Negli ultimi cinque anni le
risorse BEI che UniCredit ha destinato alle imprese in Italia ammontano a
circa cinque miliardi, con più di 4.000 progetti finanziati.