(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, in una giornata ricca di dati macroeconomici, come di consueto a fine mese, mentre prosegue la stagione delle trimestrali. C'è anche attesa per la
decisione della Federal Reserve in materia di politica monetaria, stasera.
A Milano Affari focus su
FCA dopo la conferma di trattative con PSA, controllante di Peugeot, per una possibile integrazione. Attenzione anche a
Pirelli che ha lanciato l'allarme profitti.
Sul mercato Forex, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,112. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.491,4 dollari l'oncia. Poco mosso il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 55,49 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,99%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte, scambia con un -0,23%. Senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 22.661 punti.
In buona evidenza a Milano i comparti
automotive (+2,65%),
servizi finanziari (+1,81%) e
sanitario (+0,65%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
bancario (-1,23%),
materie prime (-0,92%) e
media (-0,87%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente
Fiat Chrysler, con un progresso dell'8,36%.
Incandescente
Exor, che vanta un incisivo incremento del 4,99%.
Seduta senza slancio per
Amplifon, che riflette un moderato aumento dello 0,73%.
Piccolo passo in avanti per
Diasorin +0,66% che ha lanciato sul mercato statunitense il test LIAISON Calprotectin approvato dalla FDA.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Pirelli -6,54%.
Soffrono le banche, come
Banco BPM, che evidenzia una perdita dell'1,67%. Giù anche
Unicredit, con un decremento dell'1,59% e
UBI Banca, che soffre un calo dell'1,33%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Carel Industries (+1,57%),
Zignago Vetro (+1,19%),
Guala Closures (+0,93%) e
FILA (+0,66%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Maire Tecnimont, che continua la seduta con -2,81%. Affonda
Interpump, con un ribasso del 2,32%. Crolla
OVS, con una flessione del 2,19%.