(Teleborsa) -
Borse europee e Piazza Affari ancora caute a metà mattina, in risposta al consolidamento dei mercati statunitensi e delle
borse asiatiche,
in vista della sigla di un
primo accordo USA-Cina sui dazi. A sostenere i mercati anche alcuni
dati macro positivi: gli
ordini in Germania, che hanno superato le attese, e il
PMI dei servizi dell'Eurozona, che si rafforza oltre le aspettative.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,109. Sale lo
spread, attestandosi a +136 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,05%.
Tra gli indici di Eurolandia piatta
Francoforte, che registra un +0,05%, più incerta
Londra, che lima lo 0,15%, meglio fa
Parigi, che riporta un +0,18%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.336 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per il settore
bancario, con un +0,76% sul precedente. Il settore reagisce bene dopo i
risultati boom di
Intesa Sanpaolo (oggi +0,13%) e
quelli meno brillanti della big francese
Societe Generale (in borsa +4,7%). Si attendono fra oggi e domani i conti di altre big italiane come
Unicredit, con segna in borsa una marcata risalita del 2,09%. In luce anche
Fineco, con un ampio progresso dell'1,57%.
Andamento positivo per
Ferragamo, che avanza di un discreto +1,38%.
Passi in avanti per
Prysmian, che segna un incremento marginale dello 0,60%.
Giornata no per
Poste Italiane, che prosegue le contrattazioni con un -2,33%
dopo i risultati: l'aumento dell'utile dei 9 mesi è stato controbilanciato dal calo su trimestre.
Sotto pressione
Tenaris, che accusa un calo dell'1,98%.
Scivola
Campari, con un netto svantaggio dell'1,62%.
In rosso
Saipem, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,35%.