(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, in una seduta povera di dati macro e dove gli spunti sono pochi. Sulla borsa milanese, protagonista è lo
stacco cedole che pesa dello 0,18% sul FTSE MIB e dello 0,17% sull'All Share.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,106. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,59%.
Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,66% a quota +154 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,21%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a -0,1%. Piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,28%. Poco mosso
Parigi, che mostra un -0,14%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 23.563 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
tecnologia (+1,23%),
telecomunicazioni (+0,60%) e
beni per la casa (+0,50%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
automotive (-1,00%),
costruzioni (-0,77%) e
vendite al dettaglio (-0,60%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Diasorin (+2,26%),
Azimut (+1,27%),
STMicroelectronics (+1,18%) e
Telecom Italia (+1,12%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Fiat Chrysler, che ottiene -2,06%.
Scivola
Unipol, con un netto svantaggio dell'1,38%.
Giornata fiacca per
Ferragamo, che segna un calo dello 0,90%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Reply (+2,11%),
Illimity Bank (+2,11%),
Acea (+1,61%) e
Credito Valtellinese (+1,41%).
Giù, invece,
IMA, che ottiene -2,39%. Pesante
doValue, che segna una discesa di ben -2,22 punti percentuali.
In rosso
Banca Popolare di Sondrio, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,81%.