(Teleborsa) -
Seduta debole per Piazza Affari e per altre principali Borse europee, dove il sentiment degli investitori è stato ancora una volta condizionato dall'inasprimento delle tensioni commerciali.
Sul mercato dei cambi, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,109. L'
Oro, in aumento (+1,13%), raggiunge 1.478,9 dollari l'oncia. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 56,03 dollari per barile.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +166 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,32%.
Nello scenario borsistico europeo poco mosso
Francoforte, che mostra un +0,19%. Lettera su
Londra, che registra un importante calo dell'1,75%. Sotto pressione anche
Parigi, con un forte ribasso dell'1,03%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 22.737 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
sanitario (+2,13%),
media (+0,90%) e
utility (+0,84%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
viaggi e intrattenimento (-1,96%),
immobiliare (-1,62%) e
costruzioni (-1,42%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla
Diasorin, con un importante progresso del 2,79%.
In evidenza
Amplifon, che mostra un forte incremento del 2,67%.
Buona performance per
Ferrari, che cresce dell'1,96%.
Sostenuta
Italgas, con un discreto guadagno dell'1,61%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Azimut, che continua la seduta con -2,51%.
Soffre
Buzzi Unicem, che evidenzia una perdita dell'1,36%.
Preda dei venditori
UnipolSai, con un decremento dell'1,35%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
ASTM (+2,20%),
Sias (+1,94%),
Sesa (+1,74%) e
Mutuionline (+1,13%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
CIR, che prosegue le contrattazioni a -7,82%.
Affonda
Saras, con un ribasso del 4,22%.
Crolla
IGD, con una flessione del 3,64%.
Vendite a piene mani su
Credito Valtellinese, che soffre un decremento del 3,33%.