(Teleborsa) -
Si muove all'insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, mentre Piazza Affari resta indietro scambiando vicino ai valori della vigilia.
A Piazza Affari partenza positiva per
Nexi e
Leonardo. In discesa
Pirelli che paga la
"retrocessione" di Jefferies a Hold.
A ottobre 2025 le immatricolazioni di nuove auto nell'UE
sono aumentato del 5,8% rispetto allo stesso mese del 2024, mentre da inizio anno segnano un +1,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, segnando il quarto mese consecutivo di crescita, secondo i dati dell'
Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA).
Sul fronte macroeconomico,
economia stagnante come da attese in
Germania nel terzo trimestre del 2025. Lo comunica la lettura definitiva diffusa dall'Ufficio statistico federale tedesco: il
PIL del 3° trimestre evidenzia un dato invariato su base trimestrale, uguale alla prima lettura e al consensus. Nel trimestre precedente si era registrata una diminuzione dello 0,2%.
Intanto,
aumentano i prezzi alla produzione in Spagna a
ottobre 2025. Secondo l'
ufficio statistico spagnolo INE, la variazione tendenziale si attesta a +0,7%, dopo il +0,3% di settembre. Su base mensile si registra un incremento dello 0,5%.
L'
Euro / dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,152. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 4.136 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,43%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +82 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,45%.
Tra le principali Borse europee ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, si muove in modesto rialzo
Londra, evidenziando un incremento dello 0,24%, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,23%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 42.377 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 44.987 punti.
Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,39%); con analoga direzione, sotto la parità il
FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,34%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per
Leonardo, che cresce dell'1,85%.
Sostenuta
Nexi, con un discreto guadagno dell'1,63%.
Buoni spunti su
Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell'1,52%.
Sostanzialmente tonico
Buzzi, che registra una plusvalenza dell'1,16%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
DiaSorin, che ottiene -1,32%.
Pensosa
Campari, con un calo frazionale dello 0,96%.
Tentenna
Ferrari, con un modesto ribasso dello 0,77%.
Giornata fiacca per
Amplifon, che segna un calo dello 0,60%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
D'Amico (+1,62%),
Banca Ifis (+1,50%),
Technoprobe (+0,78%) e
Pharmanutra (+0,57%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
NewPrinces, che prosegue le contrattazioni a -1,38%.
Piccola perdita per
doValue, che scambia con un -1,38%.
Tentenna
Intercos, che cede l'1,16%.
Sostanzialmente debole
De' Longhi, che registra una flessione dell'1,15%