(Teleborsa) -
Partenza al rialzo di Wall Street nella prima seduta di una settimana, che vede
al centro dell'attenzione la sigla dell'accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina in calendario mercoledì 15 gennaio 2020. Sotto i riflettori anche la situazione in Medio Oriente.
La borsa americana avvia la riunione poco sopra i livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08% sul
Dow Jones; incolore l'
S&P-500 a 3.271,16 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,41%); sulla parità l'
S&P 100 (+0,19%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
informatica.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Apple (+0,73%),
Goldman Sachs (+0,69%),
Visa (+0,66%) e
American Express (+0,54%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
United Health, che ottiene -1,15%.
Contrazione moderata per
IBM, che soffre un calo dello 0,65%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Tesla Motors (+4,56%),
Viacom (+3,24%),
Wynn Resorts (+2,06%) e
Nvidia (+1,61%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Bed Bath & Beyond, che ottiene -1,44%.
Scivola
Mylan, con un netto svantaggio dell'1,39%.
In rosso
Biogen, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,27%.
Spicca la prestazione negativa di
Liberty Global, che scende dell'1,06%.