(Teleborsa) - Segni negativi tra le principali Borse europee che seguono il sell-off dei emrcati asiatici, il giorno dopo che
il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le stime di crescita mondiale. A pesare sul sentiment degli investitori contribuisce anche il nervosismo per il
virus in Cina che fa temere per un
rallentamento economico nel mercato asiatico,
penalizzando soprattutto i titoli legati al lusso.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,109. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%.
Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 58,08 dollari per barile, con un calo dello 0,79%.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +163 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,35%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per
Francoforte, che segna un calo dello 0,60%. Seduta negativa per
Londra, che mostra una perdita dell'1,28%. Sotto pressione
Parigi, che accusa un calo dell'1,16%.
A Piazza Affari, il
FTSE MIB è in calo (-1,27%) e si attesta su 23.698 punti.
In discesa a Piazza Affari tutti i comparti.
Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti
viaggi e intrattenimento (-2,18%),
beni per la casa (-2,11%) e
tecnologia (-1,74%).
Maglia rosa tra i titoli del FTSE MIB a mostrare un buon guadagno,
Recordati che ottiene un +0,66% grazie all'
upgrade di Jefferies.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -2,89% insieme agli altri titoli del lusso.
Giù
Nexi, con una flessione del 2,09%.
In rosso
Prysmian, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,96%.
Unico performer tra le azioni del FTSE MidCap è
Banca Farmafactoring, che ottiene un incremento dello 0,91%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -3,46%. Vendite a piene mani su
De' Longhi, che soffre un decremento del 3,39%.
Pessima performance per
Brunello Cucinelli, che registra un ribasso del 2,91% seguendo l'andamento ribassista del comparto lusso.
Sessione nera per
FILA, che lascia sul tappeto una perdita del 2,61%.