(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre borse europee estendono le perdite a metà giornata, di riflesso all'appesantirsi dei future USA, in
attesa del dato del PIL del 4° trimestre. La bank of England ha confermato tassi fermi allo 0,75% come atteso, anche se cresce l'attesa per futuri tagli.
L'
Euro / Dollaro USA è ingessato e segna una variazione pari a +0,09%. Torna a scendere lo
spread, attestandosi a +140 punti base, con un calo di 3 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,97%.
Tra le principali Borse europee scivola
Francoforte, con un netto svantaggio dell'1,19%, in rosso
Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,42%,giù anche
Parigi dell'1,49%.
Segno meno per il listino milanese, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dell'1,37%. Tengono le
utility (+0,50%) grazie alla loro natura difensiva, mentre scivola il settore
bancario (-2,13%).
Enel, che mette a segno un +0,81%, è l'
unica tra le Blue Chip di Piazza Affari a riportare una performance apprezzabile.
La peggiore è ancora
Tenaris, che segna un -3,42%.
Giù
Unipol, con un ribasso del 3,26%.
Crolla
Banco BPM, con una flessione del 2,94%.
Vendite a piene mani su
Fineco, che soffre un decremento del 2,91%.