(Teleborsa) -
Niente rimbalzo per i mercati azionari europei dopo il profondo rosso di ieri, con i listini che rimangono vicini alla parità in attesa di pubblicazioni chiave negli Stati Uniti a fine giornata.
Alle 20 ora italiana, saranno pubblicati i
verbali della riunione di ottobre del FOMC, che saranno attentamente scrutinati dopo le opinioni notevolmente diverse espresse di recente dai banchieri della Fed, che rende difficile prevedere cosa succederà al meeting di dicembre. Dopo la chiusura di Wall Street saranno pubblicati i
conti di NVIDIA, che rappresentano un test cruciale per la sostenibilità del rally di quest'anno dei titoli legati all'intelligenza artificiale.
Sul fronte macroeconomico, i
prezzi al consumo nel Regno Unito hanno registrato un crescita dello 0,4% su base mensile a ottobre, sopra il dato invariato del mese precedente e uguale alle attese, mentre su base annua la crescita dell'inflazione si è attestata al 3,6%, sotto il 3,8% del mese precedente ma sopra il 3,5% stimato dagli analisti.
Tra gli
annunci societari arrivati questa mattina,
Amundi ha
acquisito il 4,6% del capitale di
ICG;
Sage Group ha
annunciato un nuovo buyback da 300 milioni di sterline dopo risultati annuali in crescita;
Jet2 ha
comunicato un nuovo buyback da 100 milioni di sterline dopo una semestrale in crescita; iliad ha
comunicato che i ricavi 9 mesi sono saliti a 7,69 miliardi di euro e l'EBITDAaL del 5,6%.
Sostanzialmente stabile l'
euro / dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,158. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,28%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il
petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,59%.
Scende lo
spread, attestandosi a +81 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il
BTP decennale riporta un rendimento del 3,44%.
Tra le principali Borse europee senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,17%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,09%, e giornata fiacca per
Parigi, che segna un calo dello 0,26%.
Si muove in frazionale ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,57%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, in essere da giovedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 45.137 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,38%; sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Star (-0,09%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per
Tenaris, che vanta un progresso del 2,45%. Resistente
Saipem, che segna un piccolo aumento dell'1,24%.
Banca Popolare di Sondrio avanza dello 0,73%. Si muove in modesto rialzo
BPER, evidenziando un incremento dello 0,69%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Enel, che continua la seduta con -1,63% (RBC
alza target price e taglia raccomandazione a Underperform). Piccola perdita per
A2A, che scambia con un -1,26%. Tentenna
Interpump, che cede l'1,14%. Sostanzialmente debole
Snam, che registra una flessione dell'1,09%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tamburi (+2,43%),
D'Amico (+1,86%),
Anima Holding (+1,69%) e
Avio (+1,19%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Technoprobe, che ottiene -2,37%. Preda dei venditori
MARR, con un decremento del 2,13%. Si concentrano le vendite su
ERG, che soffre un calo dell'1,73%. Vendite su
Ascopiave, che registra un ribasso dell'1,50%.