(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, che proseguono il trend rialzista delle ultime sedute, con gli operatori intenti ancora a valutare il diffondersi della crisi sanitaria cinese ed i suoi effetti sull'economia globale. Nel frattempo, crescono le speranze che la diffusione del Coronavirus in Cina sia ormai vicina al suo picco.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,02%. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.565,7 dollari l'oncia.
Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,54%.
Scende lo
spread, attestandosi a +136 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dello 0,95%.
Tra i listini europei guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,64%. Piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,22%. Giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,34%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,55%.
Si distinguono a Piazza Affari i settori
materie prime (+2,07%),
servizi finanziari (+1,24%) e
vendite al dettaglio (+1,11%).
In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
sanitario, che riporta una flessione di -0,43%.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza i titoli industriali come
CNH Industrial (+3,37%) e le banche:
UBI Banca (+2,92%) e
Banco BPM (+2,44%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nexi, che ottiene -1,02%.
Piccola perdita per
Amplifon, che scambia con un -0,84%.
Debole
Terna, che cede lo 0,70%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Illimity Bank (+4,23%),
Tod's (+3,66%),
Maire Tecnimont (+3,58%) e
IMA (+2,81%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
ASTM, che continua la seduta con -2,40%.
Vendite a piene mani su
Ascopiave, che soffre un decremento del 2,34%.
Calo deciso per
Falck Renewables, che segna un -1,12%.
Sostanzialmente debole
Acea, che registra una flessione dello 0,96%.