(Teleborsa) -
Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee. Nel frattempo, Wall Street cavalca l'onda rialzista, con lo
S&P-500 che segna un aumento del 3,55%, dopo il dato sulla produzione industriale migliore delle stime e l’annuncio della Fed di iniettare nuova liquidità nel sistema.
Sessione da dimenticare per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul terreno l'1,81%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,00%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +253 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,09%.
Tra le principali Borse europee in evidenza
Francoforte, che mostra un forte incremento del 2,25%, svetta
Londra che segna un importante progresso del 2,79%, e vola
Parigi, con una marcata risalita del 2,84%.
A Milano, scambia in deciso rialzo il
FTSE MIB (+2,23%), che raggiunge i 15.315 punti; sulla stessa linea, in forte aumento il
FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,96% avanza a quota 16.681 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,24%; in rialzo il
FTSE Italia Star (+0,7%).
telecomunicazioni (+7,71%),
petrolio (+5,55%) e
utility (+4,29%) in buona luce sul listino milanese.
Nel listino, i settori
viaggi e intrattenimento (-3,06%),
assicurativo (-2,64%) e
servizi finanziari (-2,36%) sono tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla
Telecom Italia, con un forte incremento (+11,27%).
Ottima performance per
Terna, che registra un progresso del 7,81%.
Exploit di
Banco BPM, che mostra un rialzo del 6,89%.
Su di giri
ENI (+5,76%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Azimut, che prosegue le contrattazioni a -5,02%.
Tonfo di
Unipol, che mostra una caduta del 4,42%.
Lettera su
Fiat Chrysler, che registra un importante calo del 4,24%.
Vendite su
Generali Assicurazioni, che registra un ribasso del 3,94%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
OVS (+15,35%),
Carel Industries (+13,83%),
Zignago Vetro (+8,98%) e
Sesa (+8,03%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Mediolanum, che ottiene -8,46%.
Affonda
Autogrill, con un ribasso dell'8,14%.
Crolla
Anima Holding, con una flessione del 7,71%.
Vendite a piene mani su
Cerved Group, che soffre un decremento del 7,26%.