(Teleborsa) -
Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini, confermando l'impostazione negativa dell'avvio, sull'onda delle chiusure negative delle Borse asiatiche. Sul mercato restano i timori per l'impatto del virus sull'economia globale, nonostante la
BCE abbia precisato di essere
pronta a nuove misure se fosse necessario.
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,097. Scambia in retromarcia l'
oro, che scivola a 1.514,7 dollari l'oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 24,86 dollari per barile, in netto calo del 7,76%.
Torna a galoppare lo
spread, che si posiziona a +295 punti base, con un forte incremento di 19 punti base, dopo aver
sfondato la soglia dei 300 punti, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,64%.
Tra i listini europei in apnea
Francoforte, che arretra del 5,42%, tonfo di
Londra, che mostra una caduta del 5,07%, e lettera su
Parigi, che registra un importante calo del 5,72%.
Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,90%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 16.223 punti, ritracciando del 2,74%. In forte calo il
FTSE Italia Mid Cap (-1,85%), come il FTSE Italia Star (-2,6%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
media (+4,04%),
alimentare (+3,99%) e
telecomunicazioni (+2,94%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
tecnologia (-6,70%),
vendite al dettaglio (-5,47%) e
costruzioni (-5,06%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Telecom Italia (+4,47%),
Campari (+4,16%),
Pirelli (+3,07%) e
Recordati (+1,43%).
Tra i ribassi
Fiat Chrysler, mostra un forte calo del 9,53%.
Crolla
Nexi, con una flessione dell'8,68%.
Vendite a piene mani su
Leonardo, che soffre un decremento del 7,86%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Danieli (+6,43%),
Mediaset (+6,19%),
OVS (+5,64%) e
Tod's (+4,89%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Carel Industries, che ottiene -11,12%.
Pessima performance per
Technogym, che registra un ribasso del 9,25%.
Sessione nera per
MARR, che lascia sul tappeto una perdita dell'8,32%.
In caduta libera
Cerved Group, che affonda del 6,42%.