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Gli aiuti illimitati della Fed non salvano Wall Street

Finanza
Gli aiuti illimitati della Fed non salvano Wall Street
(Teleborsa) - A picco Wall Street in chiusura di seduta, nonostante il maxi piano annunciato dalla Fed. A pesare i dubbi sull'approvazione del piano di Trum da parte del Congresso. Il Dow Jones accusa un ribasso del 3,04%; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sullo S&P-500, che chiude la giornata a 2.237,4 punti, in forte calo del 2,93%. Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,18%); in forte calo lo S&P 100 (-2,41%).



Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti energia (-6,65%), finanziario (-6,11%) e utilities (-5,33%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Boeing (+11,69%), Intel (+8,18%) e Home Depot (+6,69%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su United Technologies, che ha terminato le contrattazioni a -9,20%.

In apnea Chevron, che arretra dell'8,77%.

Tonfo di McDonald's, che mostra una caduta del 7,78%.

Lettera su Visa, che registra un importante calo del 7,44%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Wynn Resorts (+10,78%), Western Digital (+10,69%), Electronic Arts (+9,81%) e Activision Blizzard (+8,49%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Bed Bath & Beyond, che ha terminato le contrattazioni a -10,80%.

Affonda Liberty Global, con un ribasso del 10,61%.

Crolla Liberty Global, con una flessione del 10,22%.

Vendite a piene mani su Dish Network, che soffre un decremento del 9,11%.
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