(Teleborsa) -
Marginale aumento della Borsa di Milano, mentre il resto dell'Europa è all'insegna del toro. Intanto avvia la giornata in pole position la borsa di Wall Street, dove gli investitori si incamminano sulla strada degli acquisti.
Seduta positiva per l'
Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dell'1,33%. Forte rialzo per l'
oro, che segna un guadagno dell'1,03%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 23,42 dollari per barile, con un ribasso del 4,37%.
Ottimo il livello dello
spread, che scende fino a +161 punti base, con un calo di 25 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,23%.
Tra le principali Borse europee in luce
Francoforte, con un ampio progresso dell'1,28%, svetta
Londra che segna un importante progresso del 2,24%, e vola
Parigi, con una marcata risalita del 2,51%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,73%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share continua la giornata in aumento dello 0,94%. In netto miglioramento il
FTSE Italia Mid Cap (+3,05%), come il FTSE Italia Star (1,5%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
costruzioni (+6,98%),
materie prime (+5,50%) e
servizi finanziari (+4,69%).
Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-3,38%),
tecnologia (-0,87%) e
sanitario (-0,41%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla
Fineco, con un forte incremento (+9,17%).
Ottima performance per
Buzzi Unicem, che registra un progresso del 7,25%.
Exploit di
Azimut, che mostra un rialzo del 7,00%.
Su di giri
Leonardo (+6,06%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -4,96%.
Seduta drammatica per
Amplifon, che crolla del 4,33%.
Sensibili perdite per
Ferragamo, in calo del 3,19%.
In apnea
Pirelli, che arretra del 2,09%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
doValue (+16,36%),
Carel Industries (+14,29%),
Anima Holding (+12,24%) e
Cerved Group (+11,15%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Danieli, che continua la seduta con -5,56%.
Tonfo di
Technogym, che mostra una caduta del 4,46%.
Lettera su
FILA, che registra un importante calo del 2,13%.
Affonda
Salini Impregilo, con un ribasso del 2,09%.