(Teleborsa) -
Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini, a causa dei crescenti timori sull'impatto economico della pandemia di coronavirus. Intanto i listini USA mostrano scambi in profondo rosso.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.627,8 dollari l'oncia.
Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 21,42 dollari per barile, in forte calo del 5,22%.
Pesante l'aumento dello
spread, che si attesta a +181 punti base, con un deciso aumento di 20 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,33%.
Tra i listini europei sessione nera per
Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 3,68%. In caduta libera
Londra, che affonda del 5,45%. Pesante
Parigi, che segna una discesa di ben -4,23 punti percentuali.
Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 3,15%.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
chimico (+2,27%) e
media (+0,50%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
vendite al dettaglio (-6,29%),
bancario (-4,79%) e
alimentare (-4,25%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
Terna, che mostra un rialzo del 2,90%.
Su di giri
Hera (+2,55%).
Composta
Recordati, che cresce di un modesto +0,61%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Buzzi Unicem, che prosegue le contrattazioni a -8,72%.
Seduta drammatica per
Nexi, che crolla del 7,46%.
Sensibili perdite per
Azimut, in calo del 6,65%.
In apnea
Unipol, che arretra del 6,60%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Carel Industries (+22,12%),
ASTM (+4,61%),
Tinexta (+4,47%) e
De' Longhi (+3,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
doValue, che ottiene -10,63%.
Tonfo di
Fincantieri, che mostra una caduta del 9,00%.
Lettera su
MARR, che registra un importante calo dell'8,77%.
Affonda
Anima Holding, con un ribasso dell'8,25%.