(Teleborsa) -
Brilla Piazza Affari, al contrario dell principali Borse Europee che restano ancorate ai valori della vigilia. I mercati americani, intanto, galoppano e lo
S&P-500 avanza dell'1,79%.
Scambi in ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che accusa una flessione dello 0,80%. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.608 dollari l'oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+21,12%), che raggiunge 24,6 dollari per barile.
Ottimo il livello dello
spread, che scende fino a +190 punti base, con un calo di 10 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,47%.
Tra i listini europei guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,27%, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,47%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,33%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il
FTSE MIB in rialzo dell'1,75%; sulla stessa linea, si muove con il vento in poppa il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 18.368 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+1,35%), come il FTSE Italia Star (1,6%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
petrolio (+6,51%),
chimico (+5,08%) e
materie prime (+4,54%).
Nel listino, i settori
tecnologia (-2,24%),
beni per la casa (-1,15%) e
automotive (-0,74%) sono tra i più venduti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+8,87%),
ENI (+6,93%),
Atlantia (+5,92%) e
Snam (+5,78%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,38%.
Vendite su
UnipolSai, che registra un ribasso dell'1,61%.
Seduta negativa per
Moncler, che mostra una perdita dell'1,20%.
Sotto pressione
Unicredit, che accusa un calo dell'1,18%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Banca Popolare di Sondrio (+7,72%),
Tinexta (+7,09%),
Italmobiliare (+7,04%) e
Interpump (+6,05%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Saras, che prosegue le contrattazioni a -5,28%.
In caduta libera
Technogym, che affonda del 5,09%.
Pesante
OVS, che segna una discesa di ben -2,47 punti percentuali.
Seduta drammatica per
doValue, che crolla del 2,41%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso, si attende dall'Unione Europea la
diffusione del dato PMI composito, prevista domani alle 10:00 che, in base alle analisi degli esperti del settore, è
previsto pari a 31,4 punti. Il Purchasing Managers Index (PMI) composito misura la crescita dell'attività economica nella Zona Euro.
È previsto dall'Unione Europea l'
annuncio del dato Vendite al Dettaglio, atteso domani alle 11:00, per il quale gli addetti ai lavori prevedono un valore di 0,1%. L'indice delle Vendite al dettaglio misura la variazione del valore totale delle vendite al dettaglio nel periodo di riferimento. E' l'indicatore più importante riguardante la spesa dei consumatori ed è fortemente indicativo della maggior parte dell'attività economica complessiva.
I mercati sono in attesa del Tasso di Disoccupazione degli Stati Uniti (il precedente era 3,5%), previsto domani nel pomeriggio dopo le 14:30, per il quale gli addetti ai lavori prevedono un valore di 3,8%. Il Tasso di Disoccupazione misura la percentuale dei disoccupati, sulla forza lavoro totale, che nel mese precedente hanno cercato attivamente un'occupazione.