(Teleborsa) -
Riaprire sì, ma tenendo conto della situazione dei
contagi. Il Governo lavora all'ipotesi di riaperture differenziate a livello regionale come ha confermato il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano
Patuanelli. "Si può ragionare su una
regionalizzazione delle riaperture, nelle regioni che hanno meno persone
positive è più facile
tracciare i contatti", ha detto ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa" su Rai 2.
In vista della scadenza del
lockdown il prossimo
4 maggio, l'intenzione dell'esecutivo è mettere a punto uno
schema su base nazionale, senza però ignorare lo stato del
contagio che interessa in larga parte le regioni del
Nord con quelle del
Sud che al momento sembrano aver retto meglio alla pandemia. Per questo si lavora a
riaperture più
celeri nelle
zone che attualmente presentano un rischio più
ridotto, con una incognita
non da poco, ossia
evitare effetti
distorsivi nella concorrenza tra
privati.Prosegue, intanto, il pressing del neopresidente di Confindustria,
Carlo Bonomi, che nella stessa trasmissione manda un messaggio : "Siamo in
ritardo, studiare un modello di ripartenza da qui al
4 maggio non
è semplice".