(Teleborsa) - Prosegue con segni contrastanti la borsa di Wall Street, sui
timori di riacutizzazione delle dispute commerciali Stati Uniti e Cina, mentre gli investitori temono una seconda ondata di contagi della pandemia dopo gli sforzi di vari Stati per allentare il lockdown.
Sul fronte macro, l'unico dato in agenda è stato quello sugli
ordinativi industriali di marzo, crollati oltre il previsto.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,78%; sulla stessa linea, si muove al ribasso lo
S&P-500, che perde lo 0,36%, scambiando a 2.820,48 punti. Leggermente positivo il
Nasdaq 100 (+0,45%) mentre lo
S&P 100 cede lo 0,31%.
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
energia (+1,02%) e
informatica (+0,48%). Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
beni industriali (-2,06%),
finanziario (-1,66%) e
beni di consumo per l'ufficio (-0,49%).
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Microsoft (+1,74%),
Exxon Mobil (+1,31%),
Walgreens Boots Alliance (+1,01%) e
Home Depot (+0,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
United Technologies, che continua la seduta con -5,72%.
Lettera su
Boeing, che registra un importante calo del 4,09%.
Affonda
DOW, con un ribasso del 3,98%.
Crolla
Caterpillar, con una flessione del 3,54%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Tesla Motors (+4,99%),
Bed Bath & Beyond (+4,97%),
Moderna (+3,46%) e
Viacom (+3,24%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
American Airlines, che ottiene -10,49%.
Vendite a piene mani su
Marriott International, che soffre un decremento del 3,87%.
Pessima performance per
Western Digital, che registra un ribasso del 3,78%.
Sessione nera per
Wynn Resorts, che lascia sul tappeto una perdita del 3,75%.