(Teleborsa) - Le borse europee chiudono la seduta al ribasso peggiorando la performance già negativa dopo l’avvio debole di Wall Street in scia alle
dichiarazioni di Jerome Powell. Il presidente della Federal Reserve ha dichiarato che
l’outlook dell’economia resta incerto e soggetto a notevoli rischi. La Banca centrale ha aperto ad
ulteriori misure a sostegno della congiuntura ed ha allontanato le speculazioni sull'adozione di tassi di interesse negativi.
Alle indicazioni poco incoraggianti del banchiere si aggiungono i
timori per una seconda ondata di contagi da coronavirus.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,084. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dello 0,76%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 25,58 dollari per barile.
Lo
Spread migliora, toccando i +232 punti base, con un calo di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,79%.
Tra le principali Borse europee vendite a piene mani su
Francoforte, che soffre un decremento del 2,56%, pessima performance per
Londra, che registra un ribasso dell'1,51%, e sessione nera per
Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 2,85%.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa del 2,14%.
Si distingue a Piazza Affari il settore
sanitario ed esibisce un +2,35% sul precedente.
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
materie prime (-4,05%),
tecnologia (-3,42%) e
bancario (-3,00%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Diasorin (+7,48%),
A2A (+2,15%),
Recordati (+1,32%) e
Terna (+1,11%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Exor, che continua la seduta con -7,21%.
In caduta libera
Mediobanca, che affonda del 4,43%.
Pesante
Fineco, che segna una discesa di ben -4,1 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Tenaris, che crolla del 4,09%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Carel Industries (+6,30%),
Banca Farmafactoring (+5,68%),
Saras (+3,14%) e
Fincantieri (+2,63%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
IMA, che ottiene -4,56%.
Vendite su
Piaggio, che registra un ribasso del 4,18%.
Sensibili perdite per
ASTM, in calo del 4,10%.
In apnea
Technogym, che arretra del 4,08%.