(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi in rosso, in attesa della
risposta del Presidente Trump alla Cina sul caso Hong Kong, che sta tenendo in tensione il mercato da ieri. Il dato sui
redditi e spese personali conferma le attuali difficoltà dell'economi americana, che colpiscono soprattutto i consumi. Sono attesi fra poco altri dati fra cui la fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan.
A New York, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende dello 0,35% a 25.312,85 punti, mentre lo
S&P-500 si posiziona a 3.025,61 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,38%); consolida i livelli della vigilia lo
S&P 100 (-0,1%).
In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti
finanziario (-0,95%),
energia (-0,88%) e
beni industriali (-0,85%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Cisco Systems (+0,73%),
Microsoft (+0,62%),
United Health (+0,55%) e
Intel (+0,53%).
La peggiore è
Boeing, che scivola del 2,44%.
Scivola
American Express, con un netto svantaggio dell'1,90%.
In rosso
JP Morgan, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,76%.
Spicca la prestazione negativa di
Raytheon Technologies, che scende dell'1,70%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Moderna (+3,82%),
Viacom (+3,24%),
Netflix (+1,54%) e
Micron Technology (+1,36%).
Fra peggiori
Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -2,50%.
Tonfo di
Stericycle, che mostra una caduta del 2,43%.
Lettera su
Costco Wholesale, che registra un importante calo del 2,06%.
American Airlines scende dell'1,82%.