(Teleborsa) - Giornata “no” per la Borsa USA, che sconta l'
andamento negativo del bancari dopo che la
Fed ha posto un limite a dividendi e biuyback. Il dato su
redditi e spese personali conferma la sostanziale tenuta del consumi, ma desta più interesse quello sulla
fiducia dei consumatori del Michigan in uscita fra poco.
L'indice
Dow Jones apre in flessione dell'1,09%; sulla stessa linea l'
S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 3.063 punti. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,65%); sulla stessa linea, variazioni negative per l'
S&P 100 (-0,83%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore
utilities. Nel listino, i settori
finanziario (-2,12%),
telecomunicazioni (-1,63%) e
energia (-1,61%) sono tra i più venduti.
In questa
pessima giornata per la Borsa di New York, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Le più forti vendite si manifestano su
Goldman Sachs, che prosegue le contrattazioni a -5,67%.
In caduta libera
Nike, che affonda del 3,55%.
Pesante
JP Morgan, che segna una discesa di ben -3,48 punti percentuali.
Seduta drammatica per
American Express, che crolla del 2,69%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Bed Bath & Beyond (+7,02%),
NetApp (+4,30%),
Ebay (+2,36%) e
Ross Stores (+1,96%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Facebook, che segna un -4,05%.
Sensibili perdite per
Moderna, in calo del 3,90%.
Soffre
Vertex Pharmaceuticals, che evidenzia una perdita dell'1,83%.
Preda dei venditori
American Airlines, con un decremento dell'1,71%.